Curiosa la storia di Sestriere, il comune che sorge a 2035 metri sul colle omonimo, tra Val Chisone e Valle di Susa vicino al confine con la Francia. Ormai da tempo il nome di Sestriere è legato ad un turismo internazionale. Risale al 1930 l’anno in cui Giovanni Agnelli acquistò per 40 centesimi al metro quadro dei terreni su cui fece costruire due alberghi e due funivie. Nel 1935 venne ideato lo stemma del comune, una benda nera e verde con al centro un paio di sci, a rappresentare la vocazione di stazione invernale che la contraddistingue. In seguito furono costruiti una nuova strada, un trampolino per il salto con gli sci, le prime seggiovie ed un altro famoso albergo, il Principi di Piemonte. Questo sviluppo, interrotto dalla Seconda Guerra Mondiale, continuò negli Anni Cinquanta e dal 1967 la nuova fama di Sestriere è andata incrementandosi con le gare di Coppa del Mondo di sci alpino. Oggi viene spesso scelta come teatro di grandi eventi sportivi, come sono state le Olimpiadi Invernali del 2006 o le Paraolimpiadi.
Centro del grande comprensorio della Via Lattea, Sestriere offre agli sciatori la possibilità di collegamento con altre stazioni per un totale di 400 km di piste, 89 impianti di risalita e la possibilità di sciare in notturna alla luce dei riflettori. Per la gioia degli appassionati, in località Monterotta vi sono inoltre 10 km di piste di sci di fondo e, di fronte agli impianti sciistici, quelle di pattinaggio su ghiaccio all’aperto. Ma non ci si limita solo al mondo del sci. E’ presente infatti un campo da golf a 18 buche tra i più alti d’Europa, una piscina coperta con vasca esterna annessa, un lago naturale attrezzato per la pesca sportiva. Tra le numerose iniziative ci sono anche rafting, montain bike, kayak, equitazione e possibilità di organizzare escursioni in mezzo alla natura alpina, ricca ed incontaminata, che rendono la località godibile anche durante la stagione estiva.
Chi preferisce l’arte e la cultura non può perdere l’opportunità di ammirare un notevole esempio di architettura moderna, la chiesa di S. Edoardo, voluta da Agnelli in memoria del figlio Edoardo: contiene opere di Rubino e Azzi, oltre alla splendida Via Crucis di Francesco Messina. La Cappella Regina Pacis, che domina il colle di Sestriere, custodisce al suo interno la statua della Madonna regina della pace, patrona del Colle. Divertimento ed iniziative culturali si dipanano per tutto l’arco dell’anno, non mancano i buoni ristoranti dove assaporare le specialità piemontesi, come la selvaggina del Ristorante Il Cardo (via Monterotta 2), e nemmeno gli amanti dello shopping rimangono mai delusi dalle mille opportunità offerte da Sestriere.