Chi ama la fotografia, analogica o digitale che sia, non può sottrarsi ad un’irriducibile scelta di campo: Nikon o Canon. Una passione profonda che spesso ha ragioni ignote o legate a un’esperienza, una sensazione, un ricordo assolutamente personale. Un po’ come l’amore per una squadra di calcio. Per case produttrici e sostenitori la sfida è fino all’ultimo scatto. D’altronde, le due marche leader nel settore fotografico, si equivalgono per prestazioni, caratteristiche tecniche, design e aggiornano tempestivamente i propri modelli, obiettivi e accessori.
Nel derby tra le reflex, Nikon e Canon hanno presentato da pochissimo le proprie fotocamere di fascia media. La Nikon D90 sostituisce il precedente modello D80 ed è la prima fotocamera reflex digitale al mondo in grado di realizzare filmati di livello cinematografico: è in grado di riprendere in formato 720p (1280×720) a 24 fps, con una qualità del tutto paragonabile a quella di una buona videocamera digitale. Questo modello offre un’incredibile qualità dell’immagine, funzioni altamente innovative e elevate prestazioni ereditate dalla D300, l’ammiraglia Nikon nel formato DX di nuova generazione. Grazie alla sua risoluzione da 12,3 Megapixel, al nuovissimo sensore d’immagine CMOS formato DX ed al sistema di elaborazione immagini Nikon EXPEED, questa macchina fotografica garantisce immagini di altissima qualità. Funzionalità avanzate come il Live View, il sistema di riconoscimento scena, il D-Lighting attivo, il Picture Control e una gamma di sensibilità ISO estendibile da 200 a 3200 (equivalente a ISO 6400 in Hi1 e a ISO 100 in Lo1), consentono la massima libertà creativa in qualsiasi situazione, anche grazie alla sua forma ergonomica e i suoi comandi intuitivi, pensati per una sorprendente facilità di utilizzo.
Per non perdere neanche uno scatto, Nikon ha reso la D90 tanto efficiente da permettere di eseguire circa 850 scatti per ogni carica della batteria. Le esposizioni accurate si basano su otturatori precisi e il meccanismo dell’otturatore della D90, regolato elettronicamente, è stato progettato in modo specifico per un funzionamento lungo e preciso, oltre a essere stato sottoposto a test di scatto rigorosi e completi da 100.000 cicli. L’impressionante tempo di avvio di soli 0,15 secondi, il ritardo allo scatto pari a 65 millisecondi e la capacità di riprendere 4,5 fotogrammi al secondo, permettono di non perdere nemmeno uno scatto. Inoltre, grazie alla visualizzazione miniature che consente di vedere fino a 72 immagini contemporaneamente, alla funzione Pictmotion per slide show con musica di sottofondo, alla possibilità di contrassegnare le immagini con geotag mediante un sistema GPS (opzionale), all’opportunità di mettere immediatamente on line le immagini su “my Picturetown” e, infine, grazie alla compatibilità HDMI, condividere e gestire le proprie immagini non è mai stato così semplice.
Casa Canon affronta la battaglia con la sua EOS 50. Perfetta combinazione di velocità e qualità, il sensore CMOS da 15,1 Megapixel ed il processore DIGIC 4 della EOS 50D garantiscono eccellenti prestazioni alle alte sensibilità ISO, flessibilità di scatto ed una qualità d’immagine senza compromessi. Perfetta per lo sport, la natura e le sequenze di azioni, EOS 50D cattura 6,3 fotogrammi al secondo, per raffiche massime di 90 immagini in formato JPEG con una scheda UDMA.
DIGIC 4 è il nome del suo potente motore che, abbinato al sensore CMOS, consente un’elaborazione delle immagini a 14 bit, per gradazioni omogenee e colori naturali. Così veloce da permettere uno scatto continuo di 6,3 fps, DIGIC 4 è responsabile anche dell’avvio quasi istantaneo di questa macchina e della visione delle immagini subito dopo lo scatto. Progettata per l’uso quotidiano, il corpo della fotocamera è in lega di magnesio, leggero e resistente, e incorpora elementi protettivi per prestazioni sempre affidabili. Il sistema integrato di pulizia EOS (EICS) Canon combina materiali speciali dei componenti (che riducono la formazione della polvere), un nuovo rivestimento al fluoro sul filtro passa-basso (che respinge la polvere) e un’unità di autopulizia del sensore (che scuote la polvere ad ogni accensione o spegnimento). Non ultima la funzione per l’eliminazione degli aloni/polvere presenti sul software DPP.
Per quanto riguarda le compatte, la Nikon ha aggiornato la Serie Style delle famosissime fotocamere compatte Coolpix, con 2 nuovi modelli, aggiungendo funzioni e ridisegnandone le linee estetiche. Le due fotocamere differiscono tra di loro per la funzionalità wireless. LA S52c permette infatti di eseguire l’upload degli scatti via wireless, su servizi del tipo Flickr o dello stesso Nikon My Pictureown. Entrambe hanno un sensore da 9 megapixel, zoom digitale 3x e stabilizzatore ottico di immagine.
La Canon ha messo a punto la compatta Digital IXUS 870 IS da 10 megapixel, con finiture in oro o argento, per un design che non passa certo inosservato. Consente di scattare foto panoramiche grazie allo zoom grandangolare 4x e di rivedere le immagini con eccezionale precisione sul display LCD PureColor II da 3 pollici. Il processore DIGIC 4 integra la tecnologia di elaborazione dell’immagine più all’avanguardia, consentendo una riduzione del rumore straordinaria. Di conseguenza, garantisce immagini nitide e ricche di dettagli, anche nel caso di riprese a velocità ISO elevate.