In tempi di deficit ecologico, fa bene pensare alle vacanze o anche solo a qualche giorno di relax fuori porta, in termini di rispetto per l’ambiente. Fortunatamente, ci pensano sempre più strutture turistiche a dare l’esempio e qualche buon indirizzo per concedersi sani momenti di relax con la coscienza a posto, ci sono.
Segnaliamo, ad esempio, il tirolese Biohotel Stanglwirt (tel. +43 0 5358 2000, www.stanglwirt.com) che intriga con una giusta dose di infrastrutture hi tech e rispetto per la natura, tanto da definirsi il cinque stelle del lusso “possibile”. Il che vuol dire silenzio, spazio, cura dell’ospite, esclusività di situazioni e, soprattutto, bio-architettura. Il complesso dell’hotel è, infatti, quasi interamente in legno e materiali naturali, perfino i piumoni e i cuscini delle camere sono imbottiti con trucioli di pino cembro.
C’è una centrale termica a biomassa – da 20 anni! – e addirittura una segheria interna, con le legnaie che sembrano quasi installazioni artistiche e contribuiscono al disegno architettonico dell’hotel che strizza l’occhio a tutto ciò che è naturale. Del resto, siamo in una delle zone più belle del Tirolo, ai piedi delle Alpi di Kitzbühel, nella magia bianca di Going, località nel megacomprensorio sciistico Skiwelt Wilderkaiser Brixental, a 15 minuti dall’autostrada ad appena 4 ore di auto dalle città italiane.
La zona benessere dell’hotel non teme limiti di spazio: 2000 mq, una delle più attrezzate dell’Austria, con le piscine fra i massi, la grotta salina, i tanti tipi di sauna, gli oltre 100 fra trattamenti e bagni come il nuovissimo bagno al siero di latte biologico prodotto nella malga dell’hotel e le grandi piscine scoperte riscaldate. Insomma, un vero invito al piacere bio!
Un altro luogo forse meno conosciuto, dove è di casa il wellness, è la Slovenia. Qui si trova il nostro secondo indirizzo del benessere bio, il Salinera Energy Resort (tel. +386 0 5 676 25 02, www.salinera.si) situato a pochi minuti dalla bellissima Portorose e dalla medioevale Pirano. Il Parco Bionergetico e il Centro Syra sono le componenti di questo tempio del relax sostenibile che si avvale esclusivamente di metodi naturali e bioterapie che regolano il flusso dell’energia vitale tramite il corpo eterico su tutti i livelli fisici umani.
Il Parco Bioenergetico è immerso in un paradiso terrestre nella riserva naturale di Strugnano, un’oasi di pace, in contatto con una splendida baia marina e protetta dal parco che la circonda. All’interno del parco è possibile focalizzarsi sui 12 punti energetici o chakra (termine della filosofia indiana che indica i centri simbolico-energetici del corpo umano) dai quali ricavare vantaggi per il proprio benessere fisico.
Il terzo indirizzo che segnaliamo non è un hotel né una Spa ma vale la pena scoprirlo: si tratta, infatti, del luogo dove è stato realizzato uno dei primi giardini bioenergetici d’Italia, il Castello Quintini (via Sopramura 3, Rovato Brescia – www.castelloquistini.com). Ispirato ai principi teorici e pratici di “Bioenergetic Landscapes”, il giardino consente vere e proprie pause di benessere in un luogo non solo verde, ma bello, armonico, benefico e stimolante la carica vitale perché realizzato secondo regole che potenziano le naturali emissioni bioenergetiche delle piante selezionate. Un luogo, insomma, che fa bene anche solo a guardarlo!
