E’ una delle mete preferite dagli amanti del bien vivre, per la vicinanza e il clima
mite tutto l’anno, ma anche e soprattutto perché qui, in Costa Azzurra,
ci si può sentire una star per qualche giorno, senza spendere
necessariamente una fortuna. Cittadine charmantes ed eleganti, porti
pieni di yatcht, locali e ristoranti alla moda, belle macchine e palme
che costeggiano il lungomare.
Cosa chiedere di più a una piccola fuga? Meglio se questa fuga la si fa
in auto. Le strade costiere, infatti, offrono panorami davvero
suggestivi e, chilometro dopo chilometro, tornante dopo tornante, si
possono scoprire tutti i gioielli che fanno della Côte d’Azur uno dei
luoghi più famosi al mondo.
Con ville Belle époque e grandi alberghi, palme, giardini, spiagge private e, soprattutto il boulevard de la Croisette, Cannes calamita
da sempre l’attenzione di turisti e stampa. E’ una città eccentrica,
lussuosa e mondana e lega la sua fama al Festival del Cinema.
All’inizio del lungomare, c’è il Palais des Festivals e de Congrès,
chiamato dagli abitanti bunker.
La sede del Festival di Cinema è infatti un imponente
blocco di cemento e vetro, che si è cercato di mascherare dietro uno
schermo di vegetazione. A fianco, sull’esplanade Georges Pompidou,
l’allée des Étoile du Cinéma conta un centinaio di lastre di marmo con
le impronte delle mani dei divi più famosi. E sempre sulla Croisette,
ecco l’elegante Carlton Hotel. Questo storico albergo da sempre
è legato al rituale del festival. Nelle sue 338 tra camere e suite, ha
accolto innumerevoli attori e registi, fra cui Grace Kelly, che proprio
qui avrebbe incontrato per la prima volta il principe Ranieri.
Da Cannes ci si può spostare poi verso Nizza e, lungo la
strada, non ci si può non fermare ad Antibes-Juan les Pins. Resa
celebre dalle frequentazioni di scrittori, pittori (tra cui Picasso) e
scultori, vanta musei, festival jazzistici e suggestive passeggiate.
Ed ecco finalmente Nizza. Pur essendo una grande città, è riuscita a
mantenere un clima vacanziero molto informale e piacevole, con ragazzi
che sfrecciano sulla mitica Promenade des Anglais in skate e roller ed anziani che leggono o chiacchierano amabilmente sulle panchine del lungomare.
Dopo un bagno, una visita alla città vecchia e al mercato dei fiori,
per un pasto o uno spuntino non c’è che l’imbarazzo della scelta. Tra i
migliori e con un prezzo ragionevole c’è la Brasserie Flo e, per chi ama il tartufo, Terres de Truffes,
una combinazione di successo tra bistrò, bar e negozio. Chi non ricorda
l’indimenticabile sequenza del film “Caccia al ladro” in cui Grace
Kelly e Cary Grant si inerpicano lungo tortuosi tornanti fino a
Eze-Village?
Chi volesse provare le stesse emozioni, si metterà in marcia verso Mentone
lungo strade molto panoramiche. Per chi ama i tornanti, l’ideale è la
Moyenne, dove le curve si susseguono anche a gomito, altrimenti si
consiglia la Basse Corniche, detta anche “bord de mer”, che in una
decina di minuti arriva a Mentone.