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Stravaganti sedute

Il pezzo di arredo più comune delle nostre case, la sedia, si aggiorna e reinventa in un look spigliato e moderno ispirato al paesaggio della metropoli e frutto della ricerca su materiali inediti.

Frank Willems

I designer di tutto il mondo scatenano fantasia e ricerca sui materiali per aggiornare un pezzo d’arredamento unico ed insostituibile, la cara vecchia sedia. I modelli delle collezioni più insolite spesso vengono realizzati prendendo ispirazione dal paesaggio urbano, giocando su linee accattivanti e un look moderno, ma rigorosamente immersi nel colore, per dare un tocco di allegria agli spazi della casa e dell’ufficio.

E’ il caso di Eric Lim Meng Liang, interior e graphic designer di Singapore che si ispira, per le sue stravaganti creazioni, a ciò che vede intorno a sé, al paesaggio circostante e alle proprie esperienze di vita. Partendo dallo skyline delle strutture urbane delle metropoli contemporanee, Lim ha progettato una sedia disegnata sul movimento a zig zag di un elettrocardiogramma e l’ha chiamata Urban Pulse. L’originale seduta  è stata premiata all’International Furniture Fair 2008 di Singapore, realizzata in vetroresina rossa, perfetta per diventare il cuore pulsante del salotto di casa.

Andando all’altro capo del mondo, abbiamo scovato invece le creazioni di Frank Willems (http://www.frankwillems.net), geniale designer proveniente dalla prolifica scuola di Eindhoven. Durante i suoi studi sui materiali di scarto applicati all’industrial design, Willems si è reso conto che tra i pochi oggetti di casa a non essere ancora stati riciclati ci sono i vecchi materassi. Da questa ricerca nasce la colorata collezione Madame Rubens (foto), realizzata usando i materassi da buttare, ben piegati e legati alla base di mobili antichi, come vecchie sedie stile Luigi XVI e successivamente ricoperti da una schiuma che rende ogni complemento resistente all’acqua, perfettamente igienizzato e comodo da usare. Il designer risponderà a tutte le vostre curiosità e domande scrivendo all’indirizzo mail frank@frankwillems.net.

Infine, vi segnaliamo i lavori di Renata Moura (http://www.renatamoura.com), una giovane designer brasiliana che ha recentemente vinto il primo premio IDEA/Brasil per il progetto Goma. Dando un’occhiata al suo portfolio, possiamo trovare diversi pezzi d’arredo di sicuro interesse per il disegno spigliato e divertente che li caratterizza.  E’ il caso di Goma, una lampada-sgabello fosforescente, dalle forme curve e irregolari e le linee asimmetriche, composta da tre elementi, con un volume centrale che si torce su se stesso per consentire la seduta.

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