In principio era indossata da imperatori, condottieri o semplicemente da gente comune, simbolo di eleganza, raffinatezza ma anche di libertà, vera e propria seconda pelle che accompagna la vita dell’uomo sin dai tempi della Repubblica romana, come si evince da antiche fonti latine. Nota sotto il nome di subucula, la camicia aveva la funzione della moderna biancheria intima. Cronache delle sue gesta riportano che anche Carlo Magno “…portava direttamente sulla sua persona camicia e calzoni di tela di lino”.
Con il passare del tempo conquista anche l’arte e la letteratura: la si può trovare sulle tele di pittori come il Caravaggio, o in opere quali il Decamerone di Boccaccio, dove spesso uomini e donne erano descritti in camicia. Una camixa de oro fu confezionata a Venezia per le nozze della nobildonna Lucieta Gradenigo.
Nel XX secolo sarà il cinema a conferirgli popolarità. Rodolfo Valentino indossa camicie a maniche fluenti, Humprey Bogart veste le cosiddette Oxford, John Wayne è inseparabile dalla pistola quanto dalla camicia, Tom Sellek sfoggia capi hawaiani nella serie cult degli anni ‘80 Magnum P.I.
Per un periodo soppiantata dalla t-shirt, che riesce a conquistarsi un posto d’onore anche sotto le giacche gessate, ecco che la camicia torna ad impadronirsi del mercato, ovviamente anche al femminile! AB/Soul la propone lievemente trasparente con maniche corte leggermente a palloncino, da indossare con una mini a vita alta, la ragazza Blugirl indossa un’ampia gonna a ruota a cui abbina una camicetta animal print in rosa, ad enfatizzare il punto vita, una maxi cintura fucsia.
La donna samurai di Byblos è affascinata dalla plasticità e dalle forme delle opere dell’architetto Santiago Calatrava, la camicia che indossa è geometrica, rigorosa, ma fragile e delicata, è una creatura che si muove all’alba quella di Alessando De Benedetti (foto), una donna diafana, vedova bianca che ama l’organza e indossa una micro salopette con camicia a nido d’ape e onde geometriche che modulano labirinti di curve.
Gusto orientale per Alessandro Dell’Acqua, la sua donna indossa una camicia castigata dai rever trasparenti, abbinata ad una gonna a vita alta e dalla classica cintura giapponese. Raffinata e amante di una silhouette insolita la donna Emporio Armani indossa una camicia maschile perfetta con short ridottissimi tipo slip, creando una essenziale bodyshirt. Classica camicia bianca, un po’ ampia, per la donna Alberta Ferretti Cruise.
La ragazza Just Cavalli indossa una camicia bicolore con maniche arrotolate, da abbinare a pantaloni bianchi con cintura argento. E’ ispirata alla giovane viaggiatrice degli anni Trenta, la seducente Annemarie Sehwarzenbach, la camicia bianca proposta da Krizia che gioca con il rigido e il morbido e lascia le spalle scoperte da profondi oblò.
Camicette annodate sotto al seno o quasi coperte da abitini bustier con stampe etniche per Angelo Marani, una donna glam-rock quella di Gaetano Navarra che indossa una camicetta dalle geometrie particolari con maniche a palloncino, la nuance terra è ispirata alla pittura del giapponese Hokusai.
Una donna sofisticata quella di Lorenzo Riva, lei che ama mare e marinai, yacht e luoghi da favola, indossa camice importanti con maniche a sbuffo, oppure stampate con fiori di campo sulle sete leggere; completo di giacca e pantaloni total white per Francesco Scognamiglio da abbinare ad una camicia trasparente. Rosa shocking per la donna Seduzioni Diamonds che indossa la sua camicia aperta a scoprire il seno.