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L’alta moda pensa al Pianeta

E’ partita la cinque giorni di alta moda sulle passerelle capitoline. In scena l’eco-couture, solidarietà per
l’infanzia, principesse e donne freack&chic.

Gattinoni

Avanza piano, delicatamente, avvolta in un abito costruito al laser con origami e disegni astratti, ha il colore della brace appena spenta, si muove sotto una pioggia ‘acida’ di coriandoli neri, è la Vedova della Natura (foto) uccisa dal fuoco, dalle ferite di polmoni verdi disboscati. Guillermo Mariotto per Gattinoni crea una collezione ‘buona’, che fa pensare, abiti eco-couture, biodegradabili e riciclabili. Che portano alla mente scorie, Tzunami, Scioglimento dei ghiacciai, l’Incendio.

Ed ecco in scena la donna politically-correct di Gattinoni con l’abito-discarica dalla grande sottana piena di stracci e sacchi della spazzatura, l’abito dai riflessi dorati della bio-sposa realizzato con la Ingeo fiber, una fibra naturale interamente ricavata da una risorsa rinnovabile. E poi, l’abito da sera ricamato con tappi di bottiglia, anelli di metallo, plastiche, paillettes, scarti di ferramenta. Un messaggio di auguri è arrivato da Al Gore.

Soavi e armoniosi gli abiti creati da Fausto Sarli ispirati alle principesse dipinte da Pisanello e alla Venere dormiente del Giorgione. Viola, ametista, topazio, malachite questi i colori che vestono la donna Sarli su abiti dalle maniche che toccano a terra con revers a fiocco. Abiti da sposa con linee rinascimentali, o quello da sera, super lusso, con applicate a mano, una per una, 1400 perle.

Atmosfere anni Settanta in via del Governo vecchio con la sfilata-performance di Patrizia Pieroni per Arsenale ispirata al musical “Across the Universe”. Le modelle, con i piedi scalzi e dipinti, erano vestite con abiti sapientemente lavorati con stoffe preziose e inserti di metallo, quasi sacerdotesse dei figli dei fiori.

Solidarietà per l’infanzia con la sfilata Kids for Kids a favore di un nuovo progetto volto a prevenire il fenomeno dell’abbandono dei neonati con la collaborazione con i centri “Salvabebè/Salvamamme”. In soli 5 anni di attività sono state seguite più di 1.800 donne e salvati 2.200 neonati. Sulla passerella dedicata ai kids hanno sfilato: Chiara Boni Energy Girl, Guess Kid, The English Roses, Ed Hardy Kids, DQueen e DKing by DondUp.