Direttamente dall’età della pietra, dedicato a donne con grinta selvaggia, approda nel guardaroba autunnale un look altamente primitivo fatto di peli (alcuni ecologici) e pellicce vaporose che virano dal bianco al nero passando per un elettrico blu. Donne si muovono nella metropoli armate di cappotti e accessori come se vivessero nelle caverne, stregate da un fascino animalesco che le rende forti e sicure di sé.
La donna Krizia (foto) ama dolci armature in scaglie di finto bronzo e, come una guerriera vikinga, si muove avvolta in pellicce di capra tibetana; luce, lusso ed eccesso per la donna di Angelo Marani femminile, aggressiva e amante della notte indossa una giacchina di pelo blue e nero da abbinare ad un leggero abito dalla profonda scollatura.
Anche la donna La Perla tra i capricci di pizzo, ama il look primitivo, ma solo qualche dettaglio come il collo in pelliccia di kidassian, la donna Kristina T indossa una tuta in jersey di lana, morbida e duttile, che come una seconda pelle avvolge il corpo e abbina una giacchina di kalgan.
Total white per la donna primitiva di Balizza anch’essa avvolta in un vaporoso cappotto di capra tibetana, solo il collo in pelliccia black per la ragazza Just Cavalli a cui abbina un mini abito a palloncino. Una vera guerriera la donna Dsquared che indossa ‘ali’ in pelliccia su una mise completamente nera a donare colore: guanti fucsia. Raffinata e molto glam la donna Alberta Ferretti scaldata in una pelliccia beige a pelo lungo.