Colori intensi, fantasie optical, donne fumetto. A Milano Moda Donna la fantasia è sotto i riflettori con gambe e schiene, ovviamente. Si vira verso una moda meno minimalista in vista di un’estate accesa e intensa. Le modelle si fanno spazio sulle passerelle a colpi di gambe nude e tacchi da brivido. Modelle si, ma anche top model, quelle della nuova generazione, come Maria Carla Boscono e Bianca Balti che hanno sfilato per Missoni. Un caleidoscopio di colori, la nuova collezione Missoni, su micro giacche e pantaloncini corti, su sari e minigonne dove spuntano fantasie geometriche e fiori stilizzati. Per la sera brillano di oro creando incantevoli arabeschi.
Fantasie etniche, pietre, cristalli ma anche divise militari per Etro. Colori anche in casa Prada dove spuntano, sugli abiti morbidi, donne fumetto e righe distorte, Paola Frani crea mise con fantasie che richiamano l’arte contemporanea, Iceberg pensa al mondo del football americano dando vita a micro abiti con spalle molto larghe. Francese la collezione Romeo Gigli disegnata da Gentucca Bini, ispirata al deco, è intarsiata e preziosa. Le giacche sono prevalentemente corte gonne a corolla o arricciate, le tasche profilate e la vita segnata.
E’ stata la sfilata della stilista americana Jenny Packham ad aprire la kermesse questa mattina, mercoledì 26 settembre. In scena, superbi abiti in chiffon di seta drappeggiati e plissettati. Abiti-camicia da indossare sulle gambe nude, la stampa animalieur decora molte mise, la schiena negli abiti da sera è decorata da bretelle gioiello mentre le gambe sono scoperte da profondi spacchi resi tali da cerniere laterali.
Novità nella collezione di Mariella Burani (foto) che ha reso la sua gipsy girl un po’ meno gitana, rimangono pizzi e merletti, ma più ingentiliti si sposano con tinte unite e disegni optical, i pantaloni sono a sigaretta, le magliette scoprono la spalla, le giacche classiche si appropriano della contemporaneità con ruches e scolli. Le camicie pur essendo di taglio maschile sono iper femminili.
Valentin Yudashkin punta su mini tubini con ricami di luce, giacche dalle spalle larghe, tailleurs dalle misure ridotte. Stampe pittoriche ed etniche per la collezione di Angelo Marani, un vero tripudio di oro che approda su short, zoccoli, mini e costumi. Le camicie si annodano sotto il seno, i cappelli sono macro in pizzo o rafia, i colori sono quelli dei fiori: giallo, fucsia, blu e verde.
In giornata sono attesi Antonio Marras, Roberto Cavalli, Emporio Armani, Debora Sinibaldi, Alberto Biani, Gucci, Pierluigi Fucci, Brioni e Alberta Ferretti.