La prigionia del corpo e l’impossibilità dello sguardo, una riflessione sulla condizione dell’uomo contemporaneo e sull’isolamento alla base del lavoro di Bernardí Roig (nato a Palma di Maiorca nel 1965) e della sua prima mostra personale romana “Bernardí Roig. Light never lies” a Roma al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese fino a domenica 16 settembre 2007. La mostra, a cura di Gianni Mercurio, è stata promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con il Ministero de Asuntos Exteriores y de Cooperación e SEACEX Sociedad Estatal para la Acción Cultural Exterior ed organizzata da Zètema Progetto Cultura.
“Bernardí Roig. Light never lies” propone nella Capitale una raccolta di 8 installazioni realizzate tra il 2001 e il 2005 e adeguate per l’occasione agli spazi del Museo Carlo Bilotti. Oltre alle figure a grandezza naturale in resina di poliestere, la mostra propone alcuni disegni in grafite, carbone e cenere su carta e tre video, che “dialogano” con le installazioni. Luci fluorescenti e scritte luminose sono gli elementi che completano alcune opere.
La prigionia del corpo e l’impossibilità dello sguardo, una riflessione sulla condizione dell’uomo contemporaneo e sull’isolamento alla base del lavoro di Bernardí Roig (nato a Palma di Maiorca nel 1965) e della sua prima mostra personale romana “Bernardí Roig. Light never lies” a Roma al Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese da venerdì 6 luglio a domenica 16 settembre 2007. La mostra, a cura di Gianni Mercurio, è stata promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma in collaborazione con il Ministero de Asuntos Exteriores y de Cooperación e SEACEX Sociedad Estatal para la Acción Cultural Exterior ed organizzata da Zètema Progetto Cultura.
“Bernardí Roig. Light never lies” propone nella Capitale una raccolta di 8 installazioni realizzate tra il 2001 e il 2005 e adeguate per l’occasione agli spazi del Museo Carlo Bilotti. Oltre alle figure a grandezza naturale in resina di poliestere, la mostra propone alcuni disegni in grafite, carbone e cenere su carta e tre video, che “dialogano” con le installazioni. Luci fluorescenti e scritte luminose sono gli elementi che completano alcune opere.
Bernardì Roig. Light Never Lies
Fino al 16 Settembre 2007
Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese Viale Fiorello La Guardia – 00100 Roma
Orario Martedì-domenica 9.00-19.00; 24 e 31 dicembre 9.00-14.00 (la biglietteria chiude mezz’ora prima)
Giorni chiusura Lunedì, 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre