Paese che non cessa mai di affascinare e stimolare, l’Australia è un enigma sia per i visitatori che vengono da lontano sia per i suoi abitanti che non smettono mai di esplorarlo e che ogni giorno continuano ad avvertire la sensazione di aver appena iniziato a penetrarne la maestosa natura.
La vastità del territorio offre moltitudini di possibilità, e appare arduo solo dover pensare di scegliere il punto di partenza per un itinerario. Se si opta per il sud, si può iniziare dal cuore desertico dell’Outback, una delle regioni meglio preservate del mondo: facilmente accessibile da Adelaide, offre paesaggi infiniti e spettacolari, con deserti a perdita d’occhio, laghi salati e scintillanti, l’incredibile Painted Desert e soprattutto le Anna Creek Painted Hills, con le alte dune di sabbia che variano di infinite sfumature.
Da poco scoperte, le Anna Creek Painted Hills fanno parte del territorio del Breakaway, che incornicia città come Coober, Pedy, Oodnadatta, Copper Hills, Arckaringa Hills, William Creek e Evelyn Downs. Originariamente questa regione era ricca di altopiani aridi e secchi, che a causa delle violente erosioni hanno dato vita a piccole montagne con la sommità piatta e a rocce il cui strato sottostante è ricco di vivaci colori cangianti.
Non a caso ci si riferisce alla zona come ad un paesaggio lunare: effettivamente la meravigliosa visuale di Anna Creek Painted Hills da il meglio di se dall’alto, che è anche l’unico modo per ammirarla, apparendo come un insieme di colline rocciose che emerge all’improvviso in mezzo al piatto deserto. Con le luci del sole le suggestioni aumentano, grazie agli splendidi colori che variano a seconda dell’ora: un arcobaleno crescente di giallo ocra, rosso ossido, marrone intenso che contrastano con la freschezza del bianco e la lucidità del nero.
Probabilmente i diversi colori presenti derivano da un’ossidazione: il rosso intenso è stato causato dall’ossidazione del ferro nelle rocce, mentre le parti bianche rappresentano il punto in cui il ferro è stato eroso dall’acqua. Questa meraviglia della natura si sviluppa su un’area di 20 chilometri per 18 ed è il risultato di 50 milioni di anni di cambiamenti climatici, dalle glaciazioni ai periodi umidi e semi tropicali.
Sicuramente in lista per diventare una delle attrazioni più incredibili a livello mondiale, la zona delle Anna Creek Painted Hills offre curiosità da Guinnes dei Primati: basti infatti sapere che Anna Creek Station è il più grande centro di allevamento di bestiame al mondo, con 24 chilometri quadrati, e che la più lunga recinzione al mondo è situata a circa 130 chilometri da William Creek: sono 5300 chilometri di staccionata che separano le ricche zone degli allevatori di pecore a sud dai dingo del nord Australia.
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