Per un city break dal sapore internazionale Zurigo si
candida come una tra le più brillanti realtà europee per certi versi ancora
sconosciute. Adagiata nella punta a nord del lago di Zurigo e attraversata dal
fiume Limmat, la città svizzera si rivela come un’accogliente bomboniera in cui è possibile trovare di
tutto e tutto a portata di mano. Bastano cinque minuti a piedi dalla stazione
centrale (che per un mese intero, dal 24 novembre al 24 dicembre ospita il più
grande mercato coperto di Natale d’Europa), per entrare nel cuore della città
vecchia e del centro storico. Quest’ultimo, che si sviluppa a sinistra del
Limmat ruota attorno alle strade Rennweg, Strehlgasse, Augustinergrasse, St.
Peterhofstaff, Münsterhof e Storchengasse, piene di boutique e negozi, mentre
sulla riva destra è più facile trovare negozi con un’offerta giovane e numerosi
bar e ristoranti.
Ma l’arteria più famosa di Zurigo
è senz’altro la Bahnhofstrasse, leggendario miglio bancario con i prezzi
immobiliari più alti del mondo ed esclusive boutique di moda, grandi magazzini
e caffè all’aperto come l’imperdibile Sprüngli. Il nome è legato
all’eccellenza pasticcera svizzera e in questo elegante locale gli zurighesi si
incontrano ad ogni occasione: per colazione, per un caffè, per il pranzo di
mezzogiorno o per il tè del pomeriggio. Del resto, le vetrine del negozio sono
un’attrazione irresistibile per chiunque sia anche solo di passaggio e i
turisti vi possono trovare spunti per allettanti souvenir. Sulla stessa strada
al civico 41, un ristorante gourmet in stile Art Dèco non passa inosservato. Si
chiama Carlton e offre ai palati più fini classica cucina francese e
prodotti regionali. Un’altra istituzione gastronomica di Zurigo con trascorsi
storici è Zeughauskeller, al civico 28, dove è possibile gustare i
piatti tipici della cucina svizzera in un ambiente rustico ma raffinatissimo
con arredi in legni massiccio.
Se è l’ultima moda che cercate a
tavola, nel godersi la vita notturna di Zurigo, l’indirizzo da provare è
Schiffbaustrasse 4 dove appare, al centro di un cubo di vetro, il ristorante La
Salle. Geniale risultato di un recupero architettonico che ha trasformato
un cantiere navale in uno dei luoghi più trendy della città, il ristorante è
solitamente frequentato dai notabili del posto e dagli amanti della cultura che
banchettano sotto un imponente lampadario in vetro di Murano. Punto di
incontro, specie nella stagione invernale, per i cultori della fonduta è il Fribourger
Fonduestübli sulla Rotwandstrasse 38. Non c’è da stupirsi se un sostanzioso
retrogusto alcolico accompagnerà la vostra forchettata di pane imbevuto di
fonduta perché da queste parti si usa così e, nello stesso contenitore nel
quale bolle il gustoso formaggio, viene versato vino bianco e kirsch.
Un’ultima delizia che si
consiglia è quella degli occhi: ammirare alla sera i giochi di luce delle
cinque vetrate di Marc Chagal che impreziosiscono la chiesa tardo-gotica
di Fraumüster, uno dei vanti artistici della città svizzera.