Inaugura il 29 novembre, alle 18.00, presso il Foyer del Centro Servizi Culturali Santa Chiara, Frutti di poesia, mostra personale dell’artista trentino Lome.
Lome lavora dividendo la sua attività fra territorio trentino e veronese, ove ha dato vita, a Dolcè, alla sua opera omnia, il “Bosco dei poeti”, 130 ettari di bosco,12 chilometri di comodi sentieri con 700 opere di 260 artisti, tutti riuniti sotto l’egida della poesia.
E la lirica è, anche in questo caso, il filo conduttore della mostra, che indaga con una serie di dipinti dai toni delicati e dall’apparenza fiabesca tematiche legate alla natura, all’interiorità, al sentimento. Ecco allora le teste di personaggi fantastici abbozzate con gesto fresco e veloce contornate da frasi poetiche; ecco i paesaggi, che raccontano con il solo digradare dei verdi il variare delle ore del giorno e delle stagioni in un intrico vegetale; ecco anche gli oggetti, i vetri, i piatti, le sculture, in cui sempre con vena vivace e variopinta Lome conferisce alle materie più dure la leggerezza e la trasparenza; ed ecco le forme più astratte, i Frutti di poesia, appunto, che raccolgono in una festa di colori le primizie del bosco.
Il giorno 29 novembre, saranno presenti all’inaugurazione quattro poeti, Anna Maria Farabbi, Francesca Genti, Luigi Zoppello e Renato Sclaunich, che leggeranno i loro versi al pubblico presente. La visita degli spettatori sarà inoltre accompagnata da un percorso sonoro che presenterà delle poesie inedite di Alberto Casiraghi, Alda Merini, Anna Maria Farabbi, Andrea Zanzotto, Arturo Schwarz, Assunta Finiguerra, Francesca Genti, Franco Loi, Manuel Serrantes Cristal, Luigi Zoppello, Renato Sclaunich, su musica di Stefano Laudadio.