Ancora una volta insieme in passerella, le calze e i collant di Pierre Mantoux e le creazioni della stilista veneta Raffaella Curiel che, legata a questa terra fin dalle proprie origini, ha scelto il brand milanese per reinterpretare ed evocare suggestioni della cultura Mitteleuropea a cui è ispirata per la collezione autunno – inverno 06/07. Questa terra, crocevia di popoli e costumi, di arti e scienze, di lingue e tradizioni è civiltà multietnica in cui riemergono memorie e storie del passato.
Influenze creative, linee, forme e colori in una girandola di visioni che richiamano, ma rinnovano, al tempo stesso, i valori di un’antica femminilità. La donna è sensuale ed intrigante, ma sempre raffinata e chic. Una silhouette filiforme esaltata dai collant. In pizzo con stampa a fiore per il modello Lilya e con trame sottilissime per il Cotonette, o ancora con dettagli spinati per Ane e seducenti cuciture sul retro per il Flou Nero che ben si sposano con i tessuti fluttuanti delle linee morbide e plissettate. Cachemires, tweeds, flanelle per il giorno. Pizzi-velluti, chiffon, mousselines e broccati per la sera. Un omaggio all’artista Mariano Fortuny anche nelle contaminazione eclettiche delle nuances dei collant che si mescolano al verde dei boschi e al giallo ocra, all’oro e all’argento dei vasi orientali, alle tonalità ametista, grigio e nero, tipici degli anni della Prima Guerra Mondiale.
Star. Pierre Mantaux per Raffaella Curiel
Pierre Mantaux e raffaella Curiel ancora una volta insieme.