Il TA MATETE inaugura il 21 settembre a Bologna, la nuova stagione espositiva con la rassegna dedicata al tema del libro, intitolata: Lìber àperit lìbrum, scritti che conducono ad altri scritti.
La rassegna è composta dalla mostra “Il libro, il corpo, il segno” (dal 21 settembre al 21 ottobre), un’installazione di fotografie inedite di Pino Musi dedicate all’idea del libro come corpo organico e architettura, in cui la dimensione astratta del segno affiora da una complessa fisiologia, scrutata nelle pieghe più riposte e letta come luogo concreto dell’esperienza e dello sguardo.
L’allestimento della mostra è a cura dell’architetto Vittorio Camerini.
Al termine del percorso una sala dedicata all’editoria consigliata con una vasta selezione delle edizioni Sylvestre Bonnard, dedicate a “libri che parlano del libro”.