Verrà inaugurata il 27 ottobre, nelle sale del Carcere alto di Castel Sant’Elmo, la rassegna iconografica dedicata ai Campi Flegrei. Saranno esposte circa cento opere, provenienti da musei italiani ed europei e da collezioni private: dipinti, acquerelli, disegni, gouaches e, anche, preziosi esemplari cartografici, dal XVI al XIX secolo.
L’esposizione, attraverso le prestigiose opere di Jacques Volaire, Joseph Vernet, Michael Wutky, Philipp Hackert e di tanti altri artisti italiani e stranieri, proporrà la lettura del magico itinerario dei Campi Flegrei, della fortuna del suo territorio e dell’intera area archeologica da Cuma a Pozzuoli, da Baia a Bacoli: un itinerario tra realtà e fantasia, sulle orme di Ulisse ed Enea, alla ricerca della Sibilla cumana e dell’ ‘ingresso agli inferi’.
Per gli artisti e viaggiatori, Napoli era una tappa obbligata del Grand Tour e la costa flegrea con le sue antichità rappresentavano il fascino del mito e della leggenda classica.