Non solo un mare splendido, che ricorda i luoghi più remoti, ma anche una incredibile varietà di vegetazione, fauna, paesaggi e testimonianze del passato, rendono questo angolo di mondo un luogo unico.
La Corsica è un’isola selvaggia, quasi per nulla intaccata dalla speculazione edilizia. Il territorio è in prevalenza montuoso per quanto riguarda l’interno; le coste, d’altro canto, offrono invece scenari differenti: da litorali sabbiosi e calette incantate, che si affacciano su un mare dalle tonalità di azzurro più intense e cristalline, ad ampi golfi e tratti di costa più frastagliati e scoscesi, a spiagge nascoste, raggiungibili solo in barca.
In genere, dall’Italia si giunge a Bastia. Da qui si può procedere verso nord, attraverso curve, dirupi e strade scoscese, giungendo fino al suggestivo Deserto des Agriates.
Ma poi si incontra la bellissima spiaggia di Saleccia, che si raggiunge dopo un percorso all’interno di una delle zone più selvagge del’isola. Lasciando l’area desertica e sostando nella splendida oasi mediterranea del porticciolo di Ile Rousse, ci si può addentrare nella regione della Balagne, caratterizzata da piccole case bianche dai balconi fioriti.
Scendendo lungo la costa si raggiunge Calvi, una delle più famose località turistiche corse. Da visitare la cittadella genovese e l’incantevole porto.
Da Calvi ci si muove verso Porto, centro turistico di notevole importanza caratterizzato da una bella torre genovese in ottimo stato. A poca distanza dal centro cittadino ci si trova immersi in un paesaggio quasi tipicamente montano, dove è possibile dedicarsi al trekking e alle passeggiate nel verde. Tratto distintivo della Corsica è infatti la stupenda armonia tra un paesaggio interno dall’aspetto montuoso e il mare che la circonda e ne bagna le coste.
Ma non si può non visitare Ajaccio, densa di rimembranze napoleoniche e caratterizzata dalla città vecchia addossata alla cittadella fortificata genovese. Un dedalo di piccole vie, piazze ed edifici dal sapore antico, fino ad arrivare al Cours Napoleon, la via più importante e animata della città. Molto famoso anche il mercato che si svolge quotidianamente e le splendide spiagge e baie che la adornano.
Procedendo, infine, verso sud, si incontra Bonifacio. Interessante la cittadella fortificata e le piazze sottostanti ricavate dalle antiche cisterne d’acqua piovana, utilizzate per fornire acqua alla popolazione durante gli assedi. Bonifacio è forse il luogo più visitato della Corsica: in estate è una meta esclusiva, mentre in inverno diventa un’oasi di meditazione e tranquillità.
