Toscano e sanguigno, Antonio Biancalani è un pittore che parla “con i sensi ai sensi”, nei soggetti e nel colore dei suoi oli si respira la Toscana, la campagna e la cultura contadina: la Terra di Siena naturale, il rosso sontuoso e luminoso, gli azzurri più freddi, gli oggetti di uso comune: vecchi materassi, una fontana, suites di stanze vuote e spoglie.
La Galleria Falteri di Antonio Berni presenta, per la prima volta a Firenze, l’opera dell’artista nella mostra intitolata “Passaggi” che si inaugura mercoledì 31 maggio alle ore 18. Questa è la prima personale fiorentina per Biancalani che, in 40 anni di carriera, ha raggiunto notorietà in Italia e all’estero e ora Firenze lo accoglie con una mostra antologica: opere di grande e piccolo formato percorrono i temi cari al pittore: nudi, materassi, letti sfatti, oggetti del mondo contadino e paesaggi toscani. Il catalogo della mostra sarà introdotto dal critico Domenico Montalto, con un testo aggiuntivo di Mario Falzoni.