In principio fu il Aloha. Poi cambiò in Samoa e ora inaugura la bella stagione con un nome esotico più che mai: Papaya Beach Club. Questo locale milanese sito lungo la circonvallazione Idroscalo ne ha alimentata di movida meneghina nelle notti d’estate, e vuole continuare a farlo con grandi novità. Tanta sabbia e buoni cocktail sotto le capannine in legno e paglia, un teatro a cielo aperto, dotato di quattro punti bar, dove la musica è la vera protagonista: due piste, di cui una in sabbia, una grande consolle e una direzione artistica di tutto punto. In più, il Papaya sfoggia una novità assoluta. Si tratta di un privé il cui arredo ha la firma di un architetto noto nel mondo del design dei locali milanesi. Sedute in simil pelle e sette/otto tavoli a disposizione degli ospiti vanno a creare un luogo soppalcato raffinato e sfarzoso, ideale per una festa e per celebrare un’occasione speciale. A due passi dal vibrante ritmo del sound.