Showtime, il canale statunitense rivale di HBO, il 19 gennaio 2004 ha lanciato una originale serie tv, The L Word, diventata in brevissimo tempo un clamoroso successo. La lettera L è l’iniziale dell’aggettivo lesbian, lesbico. La serie mette in scena infatti la vita, la carriera e gli amori di un gruppo di giovani lesbiche a Los Angeles. Il 14 ottobre dello stesso anno la serie è sbarcata in Italia, in esclusiva sul canale satellitare Jimmy. La protagonista è Jennifer Beals, intrigante quarantenne, conosciuta in Italia soprattutto per aver interpretato la ballerina protagonista di Flashdance, uno dei film cult degli anni ’80, diretto da Adrian Lyne. La Beals si è dichiarata entusiasta del ruolo, anche se ha rifiutato di girare scene di nudo integrale. La campagna promozionale ha lasciato intendere che il telefilm è stato confezionato per lo stesso pubblico di Sex and the city ed è sulla stessa scia di un altro prodotto di Showtime, ovvero Queer as folk, la serie gay giunta alla quarta stagione e trasmessa anche in Italia, su Gay-tv.
Ecco in breve la trama. Jenny Schecter (Mia Kirshner), brava e promettente scrittrice di fiction, subito dopo essersi laureata all’Università di Chicago decide di trasferirsi a Los Angeles, a casa del fidanzato Tim Haspel (Eric Mabius). Questo passaggio ad una vita piu’ adulta riserva però delle sorprese. Le vicine di casa di Tim e Jenny sono Bette Porter, direttrice di una galleria d’arte (Jennifer Beals) e la sua fidanzata Tina Kennard (Laurel Holloman). Bette e Tina sono in coppia da sette anni e stanno cercando un donatore per l’inseminazione artificiale, in modo da avere un figlio e formare finalmente una vera famiglia. Del loro esclusivo cerchio di amicizie fanno parte Shane McCutcheon (Katherine Moennig, cugina di Gwyneth Paltrow), la tennista Dana Fairbanks (Erin Daniels), la giornalista bisessuale Alice Pieszecki (Leisha Hailey) e la sorellastra di Bette, Kit Porter (Pam Grier, la Jackie Brown di Tarantino), musicista e alcolista.
Nell’episodio pilota, della durata di due ore, Jenny partecipa ad una festa organizzata da Bette e Tina e improvvisamente la sua vita viene messa sottosopra, le sue certezze cominciano a traballare. Marina (Karina Lombard), bella e affascinante proprietaria di un caffè, le fa esplicite avances e Jenny inizia a dubitare dei propri orientamenti sessuali e del suo amore per Tim, provando una irresistibile attrazione per la donna. Intanto Bette, viste le difficoltà incontrate per l’inseminazione artificiale, tenta di sedurre un uomo, un giovane artista. La missione fallisce, ma l’incontro serve a riaccendere la passione per Tina. Così inizia il telefilm che vuole raccontare il mondo lesbico attraverso gli occhi degli uomini e delle donne. Il linguaggio è diretto, le scene di sesso a volte piuttosto esplicite Benvenuti nel mondo di The L Word!