Sul finire del 2004 Jodi Melfi di Absolutearts.com invitò Alberto Sughi a scrivere un Blog (Diario per la rete) per la grande website di arte americana. Alberto raccolse l’invito e il 5 gennaio 2005 il suo primo Blog, dal titolo Persi in un Labirinto, era on line.
“Ieri – cosi’ cominciava il Blog – ho pensato di portare a termine uno dei quadri grandi che sto preparando per la mostra organizzata dallo Csac di Parma. La misura del quadro è di cm 160 x 160; il soggetto: una donna dormiente vicino ad un telefono. Dato che mi pareva un quadro abbastanza bello, forse il migliore tra quelli che ho dipinto in questi mesi, ho cercato di adoperare ogni cautela per non fare interventi che avrebbero potuto determinare uno sconvolgimento dell’immagine. Mi sembrava di procedere in questo lavoro di rifinitura abbastanza agevolmente avendo cura di raccordare bene sia i toni che i colori affinché non si notasse che il quadro era stato ripreso. Purtroppo avevo dimenticato che la condizione per me più innaturale è proprio quella di procedere con cautela. Se non dipingo come vivessi dentro un’avventura rischiosa, divento un pittore che perde molto delle sue qualità…”.
Da allora, con estrema regolarità, una volta al mese, Sughi scrive e spedisce i suoi Blogs alla website del Columbus nell’Ohio. I blogs una volta pubblicati entrano a far parte dell’archivio di absolutearts.com.
“Lo scopo di questi nostri Blogs – spiega Jodi Melfi – è di mettere a disposizione degli addetti ai lavori un grande veicolo mediatico e ad uno stesso tempo di offrire ai nostri lettori ed ospiti un valido strumento per comprendere meglio le diverse espressioni dell’arte”.
I blogs sono tutti redatti da un gruppo di dodici differenti artisti, galleristi, curatori e collezionisti, provenienti da tutto il mondo selezionati da Absolutearts. In genere in questi Sughi scrive sull’atto del dipingere, su come avviene la progettazione di un quadro, su come un’opera nasce e si sviluppa.
Ma nel suo ultimo Blog “La guerra non ha un suo colore, on line dal 9 maggio, Alberto Sughi sembra aver spostato l’oggetto della riflessione.
“…Distinguere la ragione dal torto quando siamo dentro una guerra…è quasi impossibile. Il vero e il falso spesso si assomigliano molto e la differenza devono essere più piccole di quello che si crede se spesso è così facile contrabbandare il falso per vero. E tuttavia proprio in quella differenza di difficile percezione è racchiuso l’insanabile contrasto dei due termini. Ma sarà poi vero che le due espressioni siano sempre e solo contrapposte?”
Non è la prima volta che Sughi dalla Rete si affaccia sulle sponde di Oltre-Oceano. Nell’ottobre scorso la website australiana Artquotes.net, dedicò al maestro cesenate lo spazio normalmente riservato all’artista del mese; mentre il suo dipinto La Sete fece da copertina al numero 54 della rivista di poesia Americana Westbranch, pubblicato dalla Bucknell University in Pensilvanya. E proprio a maggio NYartsmagazine.com dedica all’artista un’intera pagina dal titolo Ideologia e Solitudine.
“E’ sempre gratificanate – dice Sughi – vedere come la propria creazione venga scelta tra le migliaia che ogni giorno corrono su tutta la rete e accorgersi che questi Blogs stimolino vivaci inaspettati dibattiti sull’arte”.
www.albertosughi.com.