Niente di meglio, quando si sceglie la destinazione per il weekend, che legare alla bellezza del posto l’attrattiva offerta da eventi gastronomici o artistici in programma proprio in quei giorni. Unire l’utile al dilettevole, per così dire, è in fondo l’aspirazione di ogni turista che decide di partire, anche semplicemente per un weekend.
Per chi è a caccia di occasioni settembrine da sfruttare al meglio, l’idea viene dal mondo delle Langhe, per la veirità sempre prodigo di appuntamenti allettanti per buongustai e naturalisti, precisamente dal paese in provincia di Cuneo il cui nome è già un indizio, Barolo. Qui, tra le colline cangianti aspetto e colori con sfumature rosso viola, a preludio della successiva vendemmia, ha origine il “re dei vini”, e qui può cominciare un itinerario del gusto alla scoperta di sapori caratteristici.
La gastronomia del territorio è decisamente predisposta ad essere accompagnata dal buon vino Barolo, che è anche un ingrediente molto usato nelle stesse preparazioni culinarie. Dagli agnolotti al plin (così chiamati per la caratteristica forma irregolare data dal “plin”, il pizzicotto che stringe l’agnolotto fra pollice, indice e medio) al riso al Barolo, fino alle tinche di Ceresole, vanto del panorama ittico locale. E ancora i salumi al Barolo, l’olio imperiese, il peperone di Carmagnola, i funghi di Calizzano, il pane confezionato con vari tipi di farina, il miele di Montezemolo e quello della Valle Soana, le conserve di verdure sott’olio, le lumache, il riso al barolo e naturalmente l’uva locale.
L’elenco è ancora lungo, così come la strada da percorrere per passare da paese in paese alla ricerca della specialità locale. Per accorciare i tempi il Barolo Wein Fest propone, per la giornata di domenica 12 settembre, l’Itinerario del Gusto che dispone lungo le vie del borgo Barolo una serie di banchi d’assaggio che proporranno le prelibatezze dell’eccellenza gastronomica di tutto il Piemonte e anche di altre regioni italiane.
Stradine di campagna invitano a passeggiate rilassanti dove perdersi tra i coreografici filari delle vigne, nello scenario delle caratteristiche creste assottigliate delle colline (le “langhe” nella tradizione locale). Mentre, nel cuore del borgo l’impianto medievale del centro storico regala scorci fotografici di rarefatta atmosfera e la possibilità di visitare il Castello dei Falletti, il Museo Etnografico dedicato al Barolo e l’Enoteca Regionale del Barolo (tel. 0173/56277).
Come arrivare. Autostrada 16 Torino – Savona, uscita Marene. Da qui seguire le indicazioni per Bra. Successivamente svoltare a destra e seguire le indicazioni per Pollenzo e Alba. Una volta giunti in prossimità dell’abitato di Roddi, svoltare a destra sulla provinciale e seguire le indicazioni per Barolo.
Dove alloggiare. Suggeriamo l’hotel Barolo – Ristorante Brezza, a gestione familiare, in via Lamondo 2. Tel. 0173/56354 – 5691 Fax. 0173/ 560026.