Più che una capitale frenetica e attiva Amsterdam è un villaggio cosmopolita, intima e progressista. La città costituisce un polo d’attrazione non solo per i giovani viveurs alla ricerca di quel tanto di trasgressione che basta a rendere la propria vacanza speciale, ma anche per artisti, pensatori e imprenditori d’avanguardia. Il fascino di Amsterdam come meta turistica sta proprio qui, in questa dualità di moderna ed efficiente città del XXI Secolo che ha saputo mantenere la sua atmosfera classica del Seicento.
Sotto il sole, la pioggia o la neve, in estate come in inverno, è impossibile non farsi guidare lungo i canali e i ponti, più di 400, che riempiono la città. Ma gli aspetti più caratteristici sono senza dubbio i colori e le strutture delle case tipiche di tutta l’Olanda e la calma e l’indifferenza con cui le loro vetrate danno sulle strade per far ammirare a tutti i loro riflessi nelle acque.
Amsterdam deve il suo nome all’Amstel, il fiume alla cui foce alcuni pescatori nel XII secolo posero una diga ed un passaggio provvisto di chiuse chiamato appunto Dam (da qui Amstel-Dam. Ma ben altre sono le cose che l’hanno resa famosa. Tanto per cominciare i fiori. Tutta l’Olanda ne viene infatti considerata la “patria”, non senza merito, e ad Amsterdam, nel caso vi ci trovaste, c’è un mercato caratteristico lungo il Singel. Mercato interessante è anche quello delle pulci di Waterlooplain, meta obbligatoria dei giovani turisti.
Un po’ come tutte le grandi capitali europee anche Amsterdam, per quanto sia piccola, organizza tutta la vita attorno alle piazze principali. Leidseplein è situata a sud, è la piazza dove si esibiscono la maggior parte degli artisti di strada ammirati da tutti i passanti o da chi decide di fermarsi in uno dei bar all’aperto. È una piazza centrale, piena di vita, ma anche piena di turisti che talvolta vengono attratti dal più commerciale dei coffe shop che troneggia nel centro, il Bull Dog. Decisamente più consigliata a tutti i giovani è invece Rembrantplein. Questa piazza, stranamente poco pubblicizzata dalle guide turistiche, oltre a essere molto carina, offre soprattutto la sera la possibilità di girare tra vari locali.
Tra i posti preferiti dai giovani olandesi ci sono due locali che offrono tutto l’anno la possibilità di ascoltare musica dal vivo. Il Melkweg, nelle vicinanze di Leidseplein, viene considerato una specie di “casa della gioventù e della cultura” ed è un po’ la sintesi tutto ciò che la cultura moderna può offrire. All’interno si trova un cinema, un teatro, una sala video, una galleria d’arte e una sala concerti, dove si alternano ogni sera gruppi musicali. Il Paradiso, Weteringschans 6, è un altro locale molto frequentato, costruito all’interno di una ex chiesa. Negli anni ‘60 si diceva fosse il tempio della controcultura, ma col tempo lo spirito contestatore è stato abbandonato. Anche qui è possibile ascoltare della buona musica.