Immaginate una valle di potenti contrasti: ghiacciai, alpeggi dai dolci pendii verdeggianti, ripide rocce, vasti prati, limpidi ruscelli di montagna. Un quadro da appendere alla parete o una realtà a pochi chilometri dall’Italia? Anche per i più scettici che hanno visto tutto il mondo, questa valle, nella parte occidentale dell’Austria, è una realtà rilassante e incantata. Andare in Tirolo, oltrepassato il passo del Brennero, vuol dire rallentare i ritmi, accettare il silenzio, respirare a pieni polmoni ossigeno e profumi di abeti, anche per pochi giorni. Il tempo di un weekend.
Sparse qua e là come nelle favole che si rispettano, le tipiche casette tirolesi in legno, fiori alle finestre e tendine a quadretti. Se si é abbastanza attenti, non mancherà nell’aria la fragranza di qualche torta di mele appena sfornata. E come dimenticare le braghettone corte di cuoio, il cappello di feltro a cono e gli jodler che echeggiano giù per la valle? Anche Innsbruck, il capoluogo, conserva un’aria frizzante da città montana a breve distanza da pascoli e foreste.
Ma il Tirolo non è solo pinete e ghiacciai. Vicino a Innsbruck, nella cittadina di Wattens, si apre un altro universo da favola, ma questa volta inventato da un artista. E’ lo Swarovski Kristallwelten, una spettacolare esposizione immaginata e realizzata dall’artista multimediale André Heller, con visite tutti i giorni dalle 9 alle 18. Protagonisti sono i famosi cristalli creati alla fine del 1895 da Daniel Swarovski con un rivoluzionario sistema di taglio. Topolini e orsacchiotti, orecchini e collier, candelieri e orologi, clown e ballerine di cristallo brillano nelle sale del museo per la gioia degli appassionati, tanto numerosi da avere fondato un club mondiale. All’ingresso un gigante sputa-acqua dagli enormi occhi di cristallo invita allo stupore che prosegue nelle sale sotterranee sfavillanti come una camera del tesoro. E qui, per mezzo di luce, suoni e architettura, il cristallo diventa vivo e animato come un folletto del sottosuolo.
Alloggiare in Tirolo è ancor più confortevole grazie all’idea intelligente di “Austria per l’Italia Hotels” (N° Verde: 800-21189) dove l’ospitalità parla italiano, e mette a proprio agio i viaggiatori poco allenati al multilinguismo. Due hotel di grande charme appartengono a questa catena: il lussuoso Interalpen-Hotel Tyrol (reservation@interalpen.com) famoso per il suo complesso termale di 5000 metri quadrati immerso in un’oasi di silenzio e l’Elisabeth Hotel (thalerfamilie@elisabethhotel.com), dove si assapora il tipico ambiente tirolese completamente in legno. Perla dell’arte gastronomica è il trattamento ‘gourmet’ comprensivo di prima colazione con prodotti biologici e spuntino tirolese e l’immancabile Linzertorte con ripieno di mele e mirtilli rossi.