Era il 1909 quando George Claude presentò al Grand Palais di Parigi la sua incredibile invenzione: la luce al neon. Passeranno 3 anni prima di vederne l’applicazione pratica, ossia quando un barbiere di Montmartre accende per la prima volta nella storia la sua insegna luminosa. Da lì in poi la luce al neon diventa emblema della città che non dorme mai, in cui luci colorate illuminano scritte che invitano ad entrare nei bar, nei caffè, nei teatri. Non solo Parigi, naturalmente: riuscireste ad immaginate Broadway senza insegne luminose?
Tuttavia in tempi recenti le lampade al neon si stanno spegnendo, lasciando spazio ad un più economico ed ecologico LED, ma ad omaggiare la loro importanza rimane l’arte, e il lavoro degli artisti che hanno fatto di questa fonte di luce artificiale la loro materia luminosa. In questo contesto, a cavallo tra lighting design e arte contemporanea, nasce NEON, la mostra che porta al Macro di Roma le opere di oltre cinquanta artisti internazionali. Circa settanta lavori esposti lungo un percorso che si svolge nella Sala Enel principalmente, ma si snoda in altri spazi coinvolgendoli in modo suggestivo grazie all’effetto delle luci colorate.
La mostra si articola in sette sezioni. ‘Insegne’, che oltre ad esplorare il mondo delle reclame luminose si interroga sulle interpretazioni artistiche dall’origine del neon. ‘Babele’, un accostamento di opere complesse e articolate; ‘Io/Noi’, un confronto tra sfera intima e collettiva reso attraverso le luci. C’è poi la sezione ‘Spazio’ in cui si sottolinea il rapporto tra ambiente, territorio, architettura; ancora, ‘Missing Poem’, composizioni poetiche, e ‘Geometria’ con composizioni astratte. Infine, ‘Starting Point’ ovvero l’uso del neon nell’arte.
L’edizione per il Macro è a cura di David Rosenberg (anche ideatore della mostra assieme con Maison Rouge di Parigi) e Bartolomeo Pietromarchi, ed è realizzata nell’ambito della partnership tra Macro ed Enel in occasione del cinquantesimo anniversario di fondazione dell’azienda.
La mostra è visitabile fino all’11 novembre 2012 presso il museo Macro di via Nizza 138 — 00198 Roma
Orario di apertura:
11.00—19.00 da martedì a domenica
(19.00—21.00 libero accesso agli spazi non espositivi)
11.00—22.00 sabato