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Un oro per vincere la paura

Vince la medaglia d’oro nei 400 stile libero ai Giochi del Mediterraneo di “Pescara 2009″ con un tempo di 4’00”41: è record del mondo.

Federica Pellegrini
LaPresse

Era tornata dalle Olimpiadi di Pechino carica di gloria e di nuovi timori per il futuro. Federica Pellegrini, che ormai ci ha abituati alle vittorie e ai nuovi record, ha ritrovato ancora una volta ai blocchi di partenza tutte le sue insicurezze. “Paura di affogare”, dichiara in un’intervista al Corriere della Sera. Ma la giovanissima nuotatrice di Milano, che compirà 21 anni quest’anno, ha sconfitto di nuovo la paura, tagliando l’acqua come un siluro e lo scorso 27 giugno ha regalato all’Italia un altro record del mondo.

Abituata sin da adolescente a stare sotto i riflettori, Federica esplode nel 2004 ad Atene, con una medaglia d’argento nei 200 stile libero. Da quel giorno il volto sbarazzino della Pellegrini entra nell’immaginario di tutti gli sportivi italiani che continueranno a seguire le sue vicende, fino alla medaglia d’oro di Pechino, ottenuta dopo un clamoroso quinto posto. A tutti quelli che già ne davano per conclusa la parabola ascendente, la Pellegrini ha risposto come solo lei sa fare, infrangendo record su record, e portando sul podio più alto i colori nazionali.

Diventata ormai una vera e propria icona dello sport, grazie anche al suo caratterino sicuramente non accomodante, Federica ha un posto d’onore anche nelle cronache rosa, dopo il fidanzamento con il nuotatore Luca Marin, in precedenza legato alla sua grande rivale, Laure Manadou. Autrice assieme a Federico Taddia del libro “Mamma, posso farmi il piercing?” (2007), sta meditando di scrivere un altro libro, “Blocco di partenza”, in cui, promette, “ci saranno cose che daranno fastidio a molti”.

Una campionessa completa, che rivendica però la sua giovane età e il suo diritto alla stanchezza e alla fragilità, Federica odia il soprannome di Wonder Woman. E’ una ragazza normale, con i sogni e i timori di tutte le giovani donne, che cerca di superare nell’unico modo che conosce: nuotando e gareggiando soprattutto contro se stessa.

Roma la attende tra poche settimane ai Mondiali di Nuoto 2009: Federica farà parte della squadra di 48 atleti che dal 17 luglio al 9 agosto difenderanno il tricolore in casa e, davanti al suo pubblico, avrà sicuramente tutti gli applausi e le ovazioni che si merita. Una volta tanto non è il calcio dei vip a occupare le prime pagine delle cronache sportive, ma il viso fresco e lo sguardo tra l’ironico e il malinconico di una giovane donna tutta d’oro.