Giorni, settimana e mesi di dieta, ma i risultati tardano a farvi vivi. Dove sbagliamo? In realtà, capita spesso che il problema non sia “cosa” mangiamo, ma “come” mangiamo. Tra i tanti moniti, alcuni sembrano essere dei veri e propri “comandamenti” e per questo è stata stilata una lista dei 5 errori più comuni che portano le persone a dieta a non perdere il peso desiderato. Al contrario del pensiero comune, ad esempio, il primo errore di questa lunga lista sta proprio nella pausa caffè: se il corpo viene sottoposto a stress, si sente in dovere di reagire e la caffeina non aiuta. Lo stress produce infatti Cortisolo, il quale proibisce al nostro corpo la corretta digestione degli alimenti, ed il caffè stimola anch’esso la produzione Cortisolo, portando il livello dell’ormone a raddoppiare. La sovrapproduzione di quest’ormone porta il nostro organismo ad immagazzinare una maggior quantità di grasso ed inibisce qualunque azione “brucia grassi”.
Ma non solo: il secondo errore è ancora più comune. Infatti, dopo tante ore di palestre, un panino al volo sembra essere la regola. Invece, è bene ricordare che mangiare in piedi e velocemente è una pratica assolutamente controproducente per l’apparato digerente e vanifica in pochi secondi tutti gli sforzi fatti in palestra. Per poter digerire nel modo corretto bisogna dimenticare i ritmi dettati dall’ufficio, e prendersi qualche secondo per sedersi, rilassarsi e godersi un pranzo degno di tale appellativo. Il terzo comandamento della buona pratica è: bere molto, anzi moltissimo. Bisogna mantenere il proprio corpo perfettamente idratato, e questo non vuol dire sorseggiare due bicchieri di acqua al giorno. Senza acqua il corpo rallenta tutti i processi vitali, compresa la digestione. Bisogna anche sottolineare che un corpo poco idratato non è in grado di smaltire i grassi nel modo corretto. Per mantenersi in salute, la regola vuole che vengano bevuti almeno 8 bicchieri di acqua al giorno.
Tra gli altri avvertimenti mirati al mantenimento della propria fisica, uno in particolare va analizzato con attenzione: mangiare noccioline con moderazione. Esiste, infatti, una metodologia appropriata per poter sfruttare al meglio le tante proprietà benefiche di questo alimento ricco di grassi: la moderazione. Detto questo, però, le noccioline, consumate in dosi appropriate, permettono al fisico di mantenersi in forma e di lenire le infiammazioni intestinali. Infine, bisogna ricordare che non tutti i grassi sono nemici del nostro corpo. Ad esempio, i cibi ricchi di Omega 3, tendenzialmente ricchi di grassi, stimolano il metabolismo, danno energia e permettono di bruciare nel modo corretto ogni nutritivo apportato. Si ricorda, però, che consumare snack ricchi di Omega 3 dopo le 4 di pomeriggio è assolutamente controproducente.
