La bellezza dei capelli parte dalla cute, per questo la cura del cuoio capelluto è essenziale per una chioma sana. Uno dei problemi più fastidiosi è di certo la forfora, legata o no ad eventuali pruriti è comunque antiestetica, tanto da diventare un incubo per molte donne, pur trattandosi di un problema soprattutto maschile. La cause sono molteplici, come stress, sbalzi ormonali, ma anche diete improvvise ed eccessivi trattamenti ai capelli.
Il primo passo da fare, naturalmente, è quello di utilizzare uno shampoo antiforfora specifico, oppure provare i classici rimedi della nonna. Ne esistono diversi: frizionare la radice dei capelli con un batuffolo di cotone intriso di aceto, in cui è stata fatta bollire dell’ortica, utilizzare tre tuorli d’uovo battuti, prima del normale shampoo, o polvere di rosmarino mischiata con sale grosso. I trattamenti devono essere effettuati ad intervalli regolari, essendo non solo curativi ma utili per la prevenzione della forfora.
A parte il momento del lavaggio una serie di comportamenti “virtuosi” ci aiutano ad evitare il formarsi delle temibili scagliette. Prima di tutto bisogna evitare l’utilizzo di prodotti aggressivi, come gel, lacche o decoloranti, e trattare i capelli con delicatezza, per un certo periodo sarebbe meglio sospendere eventuali maschere di bellezza, o, se proprio non se ne può fare a meno, prediligere quelle con una composizione naturale. Anche lavare e pettinare i capelli troppo spesso può risultare controproducente, meglio avere un ritmo un po’ più blando. Anche l’alimentazione può essere un valido aiuto: sì a frutta e verdura e assolutamente no all’alcool. È poi importante che la pelle respiri, quindi sarebbe meglio evitare l’uso di cappelli e foulard. Ma, cosa fondamentale, è bene non lasciarsi prendere dal panico, con lo stress il problema potrebbe prolungarsi. Nel caso in cui tutti gli accorgimenti adottati non bastassero sarebbe bene rivolgersi ad un medico per affrontare di petto la situazione.
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