I colori dell’estate sfumano verso il grigiore invernale, passando attraverso l’autunno, di cui tutto si può dire, tranne che sia stinto. Le nuances della natura, infatti, si manifestano proprio ora, regalando rossi accesi o sanguigni, gialli inaspettati, fiammate arancio e bronzo.
Eppure, per la casa e in previsione dell’inverno, si tende a pensare soprattutto agli interni, dimenticando gli ambienti di transizione come la veranda, o esterni, vedi terrazze e giardini. Perché trascurarli? L’autunno arreda anche essi, con un design ispirato, ma anche con la natura stessa, da scegliere con gusto.
Godere della veranda è anche ammirare le giornate di pioggia da una vetrina privilegiata. Questo è il luogo perfetto anche per “lasciarsi sgocciolare” senza drammi, e sfruttare reCOVER di Teracrea, delizioso appendiabiti del designer Fulguro. Le linee si definiscono sulla forma essenziale dell’albero spoglio, ma con tanti rami cui appendere ombrelli, impermeabili, cappelli gocciolanti di autunno. Il bello di reCOVER è proprio qui, perché la sua estremità a forca è pensata per affondare nella terra di un qualsiasi vaso da piante, bagnando il terreno e consentendo così il riutilizzo dell’acqua piovana.
Terrazze e balconi, invece, sono il luogo ideale per far sbocciare la natura, persino in autunno. Sembra strano, ma è questo il momento per le piante dai colori vivaci, che li vestono e arredano. Esperienza, gusto e stile di Giambenini, azienda leader dell’architettura del verde, suggeriscono accostamenti cromatici di sicuro effetto. Per esempio, mixare la Callicarpa bodinieri all’Enkiantus campanulatus significa ottenere un tripudio di viola e rosso vino, per tutto l’inverno. Oppure, affiancare il Corbezzolo, dai frutti tondeggianti e buccia granulosa, al Biancospino, le cui bacche rosso fuoco svettano a grappoli sul verde, è decorazione… a tutto tondo!
Infine, se l’autunno è anche la stagione dei funghi per eccellenza, nel giardino (ma anche in veranda) di Riva1920, è sbucato proprio Fungo, sgabello dallo spirito ludico. Disegnato da Paola Navone, in due misure, small e big, Fungo è in legno massello di cedro e noce con spaccature naturali.
