Il lavoro da casa, in totale autonomia, è la nuova frontiera dell’ufficio. Sempre più persone necessitano solo di un computer per svolgere le proprie mansioni, ed ecco che le case si attrezzano di spazi dedicati all’home office, che grazie al design diventano confortevoli e funzionali. Buoni propositi per il 2013: rendere il workspace di casa un luogo accogliente e bello, perché le condizioni di lavoro migliorino almeno dal punto di vista della comodità.
A partire da sedia e piano d’appoggio, naturalmente. Domitalia propone diverse soluzioni tra cui la scrivania Wing, pratica perché sagomata a forma d’ala, con un lato corto (a destra o sinistra a scelta) e un ampio piano per lavorare. Dotata di foro per il passaggio di fili e cavi, la struttura e il piano sono in metallo bianco. perfettamente abbinabile a Blob, la sedia di Arter & Citton Design dal design futuristico, con fori ovoidali sulla scocca, naturalmente girevole. Opaca all’interno e lucida sul retro e sul bracciolo, Blob è disponibile in diversi colori: bianco, nero, verde acido, glicine, policarbonato fumé o trasparente.
Anima green e versatilità sono la caratteristica dei sistemi d’arredo modulari della Ecodesign Collection ‘Giorgio Caporaso’, adattabili ad ogni ambiente e perfetti per arredare l’home office. More Light e Minimore (prodotti e distribuiti da Logics con il marchio Lessmore) sono moduli di forma quadrangolare che possono diventare libreria, porta CD o porta oggetti in base a come vengono abbinati tra loro. Minimore è la versione più piccola, soluzione intelligente per sistemare oggetti, mentre More Light diventa tranquillamente una libreria o uno scaffale. Sono realizzati in matieriali ecocompatibili e facilmente smaltibili, disponibili in vari colori, stampe, texture e motivi grafici.
Ma passiamo all’oggettistica, di certo non meno importante nel rendere accogliente lo spazio di lavoro. Come la lavagnetta Bamboo Dry Erase Board di Three by Three Seattle, simpatico oggetto in legno di bamboo su cui scrivere annotazioni (il pannello è ricoperto con una superficie lavabile), ma anche appendere post-it e fogli vari. È inoltre dotata di tre grosse calamite per attaccare chiavi, porta penne, porta oggetti di vario tipo.
Infine, se non avete ancora acquistato l’agenda 2013 perché non sceglierne una ad impatto zero? ProgettoContinuo, laboratorio di comunicazione creativa eco-sostenibile di Torino, e Quo Vadis, azienda francese specializzata nella produzione di agende e impegnata con una politica produttiva ambientale a basso impatto, hanno realizzato l’agenda green, eco compatibile ma anche fashion e colorata, certificata PEFC. Le copertine sono intercambiabili e riutilizzabili, dotate di una tasca zip porta biglietti da visita.