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Plastica, ridurre lo spreco per salvare il pianeta

Piccoli gesti quotidiani per limitare l’utilizzo e la dispersione della plastica nell’ambiente ed aiutare il pianeta a combattere l’inquinamento

bottiglie di plastica
Sami Sert-istock

Il problema dell’utilizzo eccessivo di plastica è di grande attualità. Da tempo gli esperti di tutto il mondo portano avanti, anche attraverso i media, una massiccia campagna di sensibilizzazione ambientale. I materiali plastici rappresentano, infatti, una delle principali cause di inquinamento e si rivelano letteralmente letali per numerosi animali che li ingeriscono o vi rimangono intrappolati.

La plastica rappresenta una vera e propria minaccia per interi ecosistemi. Per questo è importante non solo riciclarla attraverso i sistemi di raccolta differenziata, ma anche cercare, quanto più possibile, di contrastarne lo spreco. Il sistema migliore per farlo è limitarne l’uso e l’abuso nella vita di tutti i giorni.

Evitare (e riutilizzare) le confezioni di plastica

Lo smaltimento dei materiali plastici si rivela tanto più complesso quanto più copiosa è la mole di rifiuti prodotti. Il modo migliore per ridurne la quantità da smaltire è quello di evitare, quando possibile, l’acquisto di prodotti con confezioni in plastica. Sembra difficile. Acqua, cosmetici, detersivi hanno spesso confezioni in materiale plastico. Ma con un po’ di impegno qualcosa si può fare. Si può scegliere, ad esempio, di acquistare i detergenti sfusi. In molti supermercati sono presenti distributori di detersivi di ogni tipo. In questo modo si potranno utilizzare sempre gli stessi contenitori da riempire di volta in volta. Meno flaconi, meno plastica dispersa nell’ambiente.

packaging plastica

Stesso discorso vale per l’acqua. La maggior parte dei rifiuti plastici è, infatti, costituita da bottiglie e bottigliette d’acqua. Meglio, allora, acquistare bottiglie riutilizzabili, in vetro o alluminio ad esempio, da riempire, quando è possibile, con l’acqua del rubinetto. O anche con quella minerale, preferendo l’acquisto di bottiglie grandi e non quelle piccole che aumentano considerevolmente la quantità di rifiuti. Anche piatti e bicchieri di plastica andrebbero evitati, indiscutibilmente comodi, ma molto inquinanti.
Quando si va al bar, meglio soffermarsi qualche minuto a sorseggiare il caffè nella tazzina, piuttosto che prenderlo da portar via nel bicchierino di plastica. Ne guadagnerà, certamente, anche in gusto.

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Tanti piccoli gesti si trasformano in un grande aiuto

Sono tanti i piccoli gesti quotidiani che si possono fare per limitare l’abuso di plastica. Chi, ad esempio, utilizza i rasoi manuali per radersi e depilarsi, anziché scegliere quelli usa e getta può preferire modelli che consentono la sostituzione della testina. In questo modo non si dovrà gettare via l’intero corpo in plastica del rasoio quando le lamette si saranno consumate. Per fortuna è stato risolto il problema delle buste in plastica. Tutti gli esercizi commerciali hanno ormai adottato i sacchetti ecologici biodegradabili e compostabili in linea con la normativa vigente, le robuste e resistenti buste in plastica riutilizzabili per la spesa e, infine, gli shopper in carta.

sacchetti per la spesa

I fumatori che volessero adottare un comportamento virtuoso potrebbero mettere da parte gli accendini per ritornare ai classici fiammiferi. Come spiega Metro UK, infatti, gli accendini usa e getta, una volta scarichi, risultano particolarmente nocivi per l’ambiente. Soprattutto per gli animali che, talvolta, finiscono persino per ingerirli. La stessa testata, inoltre, richiama l’attenzione sui cosmetici a base di microsfere, che spesso sono a base di materiali plastici, quindi dannosi per l’ambiente e per la pelle. Meglio, dunque, un sano scrub a base di prodotti naturali.
Nel proprio piccolo, dunque, si può fare tanto. E tanto stanno facendo anche le grandi aziende. Alcune stanno cominciando a bandire persino l’utilizzo delle cannucce, altre stanno studiando soluzioni alternative come, ad esempio, le cannucce fatte di alghe: 100% naturali ed ecologiche.

Bottiglie e borracce per un mondo plastic free

Per la lotta contro la plastica, ogni piccolo gesto può dare un valido contributo. Le bottiglie e le borracce termiche in acciaio sono una risposta all’esigenza di uno stile di vita sano e nel rispetto dell’ambiente. Da usare nella vita quotidiana, in palestra, a scuola, al lavoro, in gita.

Reaeam propone una bottiglia termica dal design unico. Realizzata in acciaio inox 500ml, privo di BPA, senza Ftalati, ha un rivestimento in gomma antiscivolo e anticondensa. L’isolamento termico a doppia parete, permette alla borraccia di mantenere la temperatura di bevande fredde (fino a 24 ore) e calde (fino a 12 ore). Grazie al collo largo è facile da riempire e da lavare. Il tappo ha una guarnizione in silicone antigoccia a prova di perdite.

Ultimo aggiornamento il 27 Dicembre 2024 1:59

La bottiglia per acqua di Grsta è anche in acciaio inox privo di BPA non tossico, antiodore, anticaduta. Molto resistente ed elegante, è di piccole dimensioni (350ml) quindi è perfetta anche per i bambini da portare a scuola. È rivestita in materiale ecologico, antiscivolo e resistente all’usura. L’isolamento sotto vuoto mantiene la bevanda fredda per 24 ore o calda per 12 ore. Perfetta per tè, caffè caldo, acqua fredda, bevande energetiche e succhi di frutta.

La bottiglia termica “noLimit” di 720°DGREE è disponibile in più misure (410ml, 530ml, 710ml, 950ml, 1200ml). In acciaio inox senza-BPA, a doppia parete, è provvista di un tappo sportivo aggiuntivo. La pulizia e il riempimento risultano semplici grazie alla grande apertura in cui entrano anche i cubetti di ghiaccio. A prova di perdite e senza odori o residui di gusto.

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