Per 1 italiano su 3 lo stress post-vacanze è devastante. Il brusco rientro alla normalità dopo un periodo di ferie più o meno lungo tende a vanificare la ricerca di riposo, svago e distrazione. Colpa della routine, del ritorno alle preoccupazioni quotidiane e al proprio lavoro. Ma anche dell’incapacità di saper gestire il rientro, incappando in una frustrazione post-vacanze che può avere conseguenze molto negative. Sulla psiche e sulla salute.
1 italiano su 3 subisce lo stress post-vacanze
Il dato emerge da una ricerca di In a Bottle. Il portale ha raccolto i pareri di un campione di 15o0 italiani, attraverso il monitoraggio dei loro comportamenti social. Raccogliendo le opinioni, le ansie e le paure e tracciare un quadro sociologicamente rilevante. La statistica evidenzia come per il 63% degli italiani, lo stress post-vacanze accompagni il ritorno dalle ferie. A preoccupare sono soprattutto il lavoro (57%), ritrovare colleghi con cui si ha poco feeling (49%), riprendere la vita da pendolare (34 %). Anche gli obblighi familiari tornano ad essere un problema per il 19 % degli italiani.
Secondo un pool di esperti contattato da In the Bottle – psicologi, sociologi e nutrizionisti – l’origine dello stress è la frustrazione. Dovuta non tanto ad una vacanza troppo breve o non andata secondo le aspettative. “Se si torna alla vita di tutti i giorni, e questa è insoddisfacente – afferma il Dott. Giandomenico Bagatin, psicologo, psicoterapeuta ed autore del libro “Riprenditi il tuo Tempo – il rischio è di essere più stressati di prima”.
Come gestire il rientro
Per gestire il rientro e diminuire lo stress post-vacanze è possibile seguire alcuni consigli. Innanzi tutto darsi delle priorità e fare un programma per gestire il tempo. Con lo scopo di non farsi sopraffare dall’ansia e incanalarsi verso un ritorno graduale alla normalità. E poi recuperare un corretto equilibrio alimentare e fisico. “La vacanza spesso è sinonimo di sregolatezza, cambi dei ritmi sonno-veglia, eccesso di alcolici – afferma il Dott. Luca Piretta, specialista in Scienze della Nutrizione –. Oppure ci si lancia in sport estremi o di resistenza senza l’adeguato allenamento.” Per recuperare occorre ripartire dalla prima colazione. “Saltarla è nocivo – aggiunge Piretta – riducendo la capacità di concentrazione e il rendimento nelle attività fisiche.” E’ poi fondamentale idratarsi, aumentando l’uso di acque ricche di sali minerali. Per combattere lo stress e tornare in perfetta forma psico-fisica.