La parola primavera spesso fa rima con una maggiore voglia di stare all’aperto e consumare del buon cibo. In poche parole, mettendo insieme le due cose, si incontra così l’abitudine di fare dei ricchi barbecue a base di carne e verdure. Però una volta che è terminata la festa arriva la parte più scocciante: quella della pulizia della griglia. Perché gli eventuali residui di cibo possono – se non rimossi appropriatamente– rovinare l’igiene della grigliata successiva.
Come fare dunque? Ecco quindi illustrato a seguire l’intero processo per pulire il barbecue da cima a fondo secondo i consigli di Pianeta Donna. Allora avete bisogno innanzitutto di: fogli di giornale, paglietta di ferro, spazzola in metallo, acqua, aceto e carta stagnola. L’ideale sarebbe pulire ogni volta dopo l’uso e non appena avvenuto il raffreddamento della griglia.
Come primo step passate i fogli di giornale sull’unto della griglia in modo che essi possano subito assorbire il grasso in eccesso. In seguito si può effettuare una pulizia più approfondita con acqua calda e detergente. L’ideale è creare una miscela a base di acqua dolce e aceto nella quale immergere una spazzola in metallo o anche della carta stagnola.
Con la paglietta di ferro è poi più facile raggiungere i punto maggiormente difficili e allo stesso tempo dare brillantezza alla griglia.
Per quanto riguarda invece l’igiene degli altri utensili da ‘barbecue’ è opportuno prestare un po’ di attenzione maggiore e non sfregare eccessivamente la superficie per evitare graffi antiestetici. Infine potete far asciugare la griglia all’aria, oppure passare delicatamente un panno per rimuovere gli eventuali residui.