Sono piccolissime, eppure in grado di rovinare una serata estiva con il loro fastidioso ronzio e le pruriginose punture: le zanzare possono seriamente compromettere il benessere casalingo se non le si contiene. Costringendo a dire addio alle tanto anelate cene in terrazzo, gli aperitivi in balcone e le serate in veranda. Ma se per casa basta mettere una zanzariera alle finestre, ad arginare l’invasione di questi insetti in terrazzo ci pensano le piante, o almeno alcune di loro particolarmente odiate dalle zanzare. L’aroma di certe erbe, alcuni fiori, foglioline crea una sorta di barriera naturale, che forse non eliminerà del tutto la loro presenza, ma la limiterà di molto.
Tra le piante repellenti per antonomasia c’è sicuramente la citronella. Pianta appartenente alla famiglia delle graminacee, crea un cespuglietto molto gradevole di foglie verde tenero che, toccate o sfregate, emanano il caratteristico profumo che ricorda il limone. Da questa pianta di estraggono gli olii essenziali alla base di molti prodotti antizanzara, così come dal geranio, che è un’altra delle amiche verdi di cui dovreste munirvi per creare la barriera naturale. Il geranio è anche un bellissimo fiore profumato e si può scegliere di tantissime sfumature, svolgendo la doppia azione repellente e ornamentale.
A proposito di fiori, la calendula è un’altra efficace alleata in questo frangente perché contiene piretro, sostanza spesso utilizzata nei repellenti; il suo odore è intenso. Fiori molto ornamentali sono quelli della monarda, pianta erbacea dal profumo simile all’incenso, e, colorata e profumatissima, è anche la lavanda, altra nemica delle zanzare. Si può integrare la barriera di fiori con una di erbe aromatiche, per un tripudio di profumi che le zanzare non tollerano ma gli umani, mediamente, amano. E’ il caso del rosmarino, profumatissima pianta resistente e repellente, il cui profumo, si sposa perfettamente con l’aroma della lavanda fra l’altro. E del basilico, che con il suo aroma si accorda dolcemente alla citronella e tiene lontane le ospiti sgradite.
In generale tuttavia fate attenzione a non peggiorare la situazione coltivando le piantine: il sottovaso con acqua di ristagno è un ottimo habitat per le zanzare, così come le canaline di scolo e i fori delle griglie fognarie; non lasciate mai acqua stagnante a disposizione degli insetti invasori e metette sempre del materiale drenante alla base del terriccio nei vasi.