Più a chilometro zero di offrire un orto a portata di soggiorno montano, davvero non si può. Succede in Alto Adige, all’interno di un progetto turistico e gastronomico che coinvolge le tipiche abitazioni locali. Il maso è infatti una struttura abitativa tipica della regione trentina, e della classe contadina, trasformata oggi in struttura ricettiva dal sapore autentico.
Ed è proprio il legame con la cultura della terra ad aver suggerito al consorzio Gallo Rosso di dare vita a un’iniziativa capace di sposare il soggiorno turistico con il contatto diretto della natura ortifrutticola. Infatti, in alcune strutture del circuito turistico, gli ospiti potranno cogliere i frutti dell’orto locale e usufruirne come meglio credono. Zucchine, erbe saporite, verdure, saranno protagoniste di un raccolto lento e casalingo all’interno di un soggiorno atipico.
Sì perché spesso la vita urbana sperimenta una perdita di sapori e un allontanamento del consumatore dal processo di crescita e raccolta dei prodotti ortofrutticoli. Non si sa bene l’origine dei prodotti, e nonostante l’accuratezza delle indicazioni il dubbio permane, e si perdono spesso le sensazioni tattili e olfattive associate al processo di raccolta. Una deriva alimentare da sempre contraria alla filosofia del Gallo Rosso. L’ Associazione fin dal 1999 si occupa infatti di promuovere e supportare l’attività di ormai 1600 agricoltori dell’Alto Adige, promuovendo i valori che da sempre contraddistinguono uno stile di vita sano: attenzione per il cibo, amore per la terra e salubrità degli alimenti.
Tra l’elenco delle strutture che dispongono del servizio di orto fai-da- te, ci sono l’agriturismo Sandwiesn Hof a Gargazzone, con due orti e una produzione personale di frutta e verdura come albicocche, fichi, pere, pesche, more, ribes, lamponi e fragole. Altra struttura è il W e g m a c h e r h o f a Castelrotto, un’azienda agricola che vanta un talento speciale nella coltivazione di rape e di cavolo cappuccio per la produzione di crauti. Un’esperienza a 360°, per abbracciare l’Alto Adige anche dal punto di vista del gusto.