Niente automobili private, al massimo mezzi elettrici. Solo autobus, tram e biciclette, tante, tantissime biciclette. La città dei sogni si muove così, libera da traffico e smog per il benessere fisico e psicologico dei cittadini. Un’utopia? Purtroppo per molte città italiane ancora sì, ma per capire almeno in parte cosa vuole dire, e quanto bene si potrebbe vivere in questo modo, arriva la European Mobility Week, una settimana dedicata alla mobilità sostenibile.
Leggi: Parigi, il successo della mobilità green
Da oggi 16 settembre al 22 in tantissime città europee si celebra con eventi, conferenze, flash-mob, giochi, festival e ovviamente grandi biciclettate, la Settimana della Mobilità, che quest’anno ha come tema ‘Our Streets, our choices’-‘Le nostre strade, le nostre scelte’. Attraverso questo slogan si vuole incitare, incoraggiare i cittadini a reclamare gli spazi urbani e realizzare, almeno per una settimana, la città che vorrebbero. In questo senso gli eventi saranno numerosi: in Austria per esempio, diversi comuni hanno dato l’autorizzazione perché, attraverso le scuole, i bambini dipingano le strade delle loro città. In Danimarca, precisamente ad Aarhus, i cittadini si incontreranno per discutere e proporre su nuovi modi di spostarsi all’interno delle aree urbane, con lo scopo di auto-organizzarsi per cambiare la loro mobilità. Ancora, diverse città, anche italiane, hanno deciso di fermare completamente il traffico delle auto per una giornata: sono un centinaio i comuni nostrani, piccoli e grandi, che aderiscono, organizzando eventi, conferenze e incontri, e chiudendo diverse aree al traffico delle automobili.
In Italia l’utilizzo del bike sharing e del car sharing è stato implementato notevolmente negli ultimi anni. Vi sono in questo senso comuni virtuosi, altri in cui l’iniziativa si è risolta in un fiasco, tuttavia continuare ad impegnarsi in questo senso magari non ci farà arrivare a competere con Amsterdam o Copenaghen, ma iniziativa dopo iniziativa, evento dopo evento, la mobilità sostenibile si auspica diventi la regola anche nel nostro paese, non l’eccezione.
Leggi: Bunet, il portale dedicato ai ciclisti urbani torinesi
Al termine della Settimana Europea della Mobilità verrà assegnato un premio alla città che più ha compiuto sforzi nella direzione giusta, implementando le misure di trasporto pulito e creando consapevolezza tra i suoi cittadini. La giuria è composta da esperti in materia di trasporti (indipendenti) che sottopongono ad esame tutti i comuni che si candidano. Per il 2013 la città vincitrice è stata Lubiana, la capitale slovena, e in finale è arrivata Budapest (Ungheria) e la svedese Ostersund.
Per scoprire tutti gli eventi città per città, questo è il sito ufficiale, e questa la versione italiana.