Spesso si tende a dimenticarlo, eppure esiste ancora un mondo dove la purezza nella sua più profonda accezione esiste, composto da un’umanità priva dei tormenti economici, delle ossessioni estetiche, delle ipocrisie moderne. Esiste un’umanità dove giustizia e onore sono concetti naturali, dove amore, rispetto e pace sono ingredienti fondamentali alla sopravvivenza stessa. Questo è il mondo delle tribù indigene, ultimo baluardo dell’autenticità umana, ritratte in un vasto progetto fotografico dall’emblematico titolo ‘Before they pass away’ (prima che vengano a mancare, ndr.).
Il fotografo britannico Jimmy Nelson ha trascorso due anni insieme a 31 diverse tribù, da quelle che vivono in Papua Nuova Guinea al Kazakistan, passando per Etiopia, Mongolia, Siberia, Argentina, Nuova Zelanda, Tibet e molti altri luoghi. Si tratta di fotografie conquistate grazie alla fiducia che gli indigeni gli hanno concesso: egli ha infatti trascorso giorni con ognuna di queste tribù, tra montagne, ghiacci o giungle, osservandole, bevendo le loro strane bevande e mangiando il loro cibo, cercando di entrare in contatto fino a quando erano disposti a farsi fotografare. Fino al punto da conquistare la loro fiducia e abbattere la loro ovvia titubanza. Ha cercato di percepire le loro vibrazioni, invisibili ma palpabili, di sintonizzarsi con quel modo di vivere, fino a condividere con loro la convinzione che il mondo non può dimenticarli, e non deve dimenticare come eravamo. Perché noi cittadini globalizzati venivamo proprio da lì, ed è il ‘nostro’ mondo sviluppato che un po’ alla volta sta costringendo queste tribù a cambiare stile di vita fino allo snaturarsi completamente e scomparire.
Jimmy Nelson ha conosciuto i loro forti legami familiari, il rapporto con gli dei e la natura, la volontà di fare sempre la cosa giusta perché qualcuno abbia cura di loro quando ne avranno bisogno. Ha imparato le loro regole e i rituali, ha compreso cosa significa lottare per sopravvivere. Attraverso le immagini, ci invita a comprendere e soprattutto a ricordare. Dal punto di vista estetico le fotografie sono ritratti eleganti ed evocativi, che riescono a fornire una prospettiva intima, emozionale e spirituale, mentre allo stesso tempo enfatizzano facce truccate, corpi scarificati, stravaganti acconciature e gioielli, emblemi della loro cultura e unicità. Sul sito www.beforethey.com è possibile ripercorrere tutte le tappe del viaggio grazie alle immagini ma anche agli aneddoti, le esperienze raccontate sezione per sezione. L’esperienza si è inoltre tradotta in un video, in modo che più persone possibile la possano conoscere, una sorta di documentario sul progetto che porta ‘dietro le quinti’ delle fotografie scattate.
Ma il vero risultato finale di questo lungo ed emozionante viaggio è raccolto nel volume Before they pass away, contenente più di 500 immagini, che si può ordinare sul sito ufficiale. Jimmy Nelson è uno dei più grandi fotografi documentaristici del mondo, noto per i suoi reportage dal Tibet (in cui ha viaggiato per un intero anno a piedi, in tempi in cui il paese era ancora decisamente inaccessibile), e per il progetto Literary Portraits of China, sviluppato assieme alla moglie, in cui ha ritratto gli abitanti degli angoli più remoti della Repubblica Popolare.
Per maggiori informazioni sul progetto e sul libro: www.beforethey.com
Nell’immagine: Ladakh woman – India ©Jimmy Nelson
