Un’iniziativa per proteggere la pelle

Si avvicina la stagione della tintarella e dei bagni di sole, che però deve necessariamente corrispondere anche alla stagione della protezione. Ovvio? No, per nulla, almeno a giudicare dai risultati di uno studio inedito condotto su oltre 2.000 persone in Italia, che conferma come la prevenzione continui ad essere sottovalutata. Proprio in merito alla questione nasce MY SKINCHECK, un progetto di salute pubblica di prevenzione del melanoma, realizzato con il supporto tecnico e scientifico di ADOI (Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani) e La Roche-Posay, arrivato nel 2013 alla sua quinta edizione.
L’obbiettivo è sensibilizzare sulla questione del melanoma, grave conseguenza di una scorretta esposizione al sole. Secondo l’indagine condotta per l’occasione (nel 2012), oltre metà degli intervistati – 2.100 adulti e 141 bambini – si scotta: chi ha la pelle chiara si scotta fino all’80% dei casi, mentre chi ha la pelle scura pensa di poter trascurare la protezione dato che non si scotta facilmente, accumulando però danni che nel tempo possono rivelarsi drammatici. Per sensibilizzare le persone sul tema, dal 27 maggio al 20 giugno passerà per le piazze italiane il tour My Skincheck, una struttura itinerante che distribuirà materiale informativo sulla corretta esposizione al sole, ed effettuerà screening gratuiti grazie a due dermatologi presenti. Inoltre verranno coinvolte 800 farmacie vicine alle tappe del tour per proseguire con il lavoro informativo.
Tornando alla ricerca condotta, gli italiani dimostrano poca attenzione: l’87% dichiara di non portare il cappello, il 94% non indossa la maglietta e il 74% non protegge la vista con occhiali da sole. Ben il 18% degli intervistati non utilizza inoltre alcun tipo di protezione sotto il sole. La crema solare è lo strumento che viene scelto più spesso dagli intervistati, dal momento che solo il  22% non la applica. Per ottenere il massimo beneficio, tuttavia, è importante sceglierla con cura: il 37% degli intervistati che applicano la protezione solare adotta un SPF uguale o inferiore a 20, che potrebbe non essere sufficiente in caso di fototipo chiaro. Mentre è indispensabile che ad ogni tipo di pelle si garantisca il fattore protettivo adatto, ed è altrettanto necessario ripetere l’applicazione durante tutta l’esposizione. Il risultato finale di tanta disattenzione sotto il sole è che più della metà degli intervistati si scotta.
Ricorda il Dottor Gian Marco Tomassini, Coordinatore Nazionale Gruppo Melanoma ADOI che “… ogni anno in Italia registriamo 11.000 casi di melanoma e 1.700 decessi dovuti a questa malattia: con un’adeguata prevenzione e scelte corrette durante l’esposizione molti di questi casi potrebbero essere evitati”. Se non siete sicure di quale sia il vostro fototipo, consultate il sito www.myskincheck.it, dove conoscere le corrette abitudini di esposizione al sole, approfondire il tema della prevenzione del melanoma,  scoprire alcuni consigli utili per monitorare i nei del proprio corpo e per prepararsi alla visita da dermatologo, oltre che scoprire quali saranno le tappe del tour itinerante.
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