È triste liberarsi da alcuni oggetti, dispiace buttare via, l’acquisto tanto desiderato, ma utilizzato poco.
Il progetto RCA Rifiuto Con Affetto, ideato da alcune studentesse dello Iuav e realizzato dall’Assessorato comunale all’Ambiente di Venezia nell’estate 2007, ha l’obiettivo di raccogliere e rimettere in circolazione quelle cose che, a causa di una tendenza allo spreco e alla mancanza di spazio, vengono gettate seppur ancora servibili.
L’operazione effettuata non è né di riciclo né di riutilizzo ma di riaffezione. RCA permette di raccogliere e rimettere in circolazione quegli oggetti che, a causa di una tendenza allo spreco e alla mancanza di spazio, vengono gettati seppur ancora utilizzabili. Li sottrae dalla discarica o dalla distruzione rimettendoli di nuovo a disposizione dei cittadini. Il cassonetto della spazzatura viene quindi ripensato e trasformato in luogo di scambio tra oggetti che riacquistano utilità e persone che vi si riaffezionano.
Il progetto ha lo scopo di sensibilizzare il cittadino intorno al problema dei rifiuti e in particolare dello spreco. Chi una volta nella vita non ha detto “Mi dispiace buttarlo via.”? Ciò significa che molte volte si gettano oggetti ancora utilizzabili.
Il normale cassonetto si trasforma: la parete frontale viene sostituita da uno sportello trasparente e gli interni suddivisi con delle mensole. Una vetrina per creare una nuova relazione tra l’interno e l’esterno del cassonetto: l’azione del “buttar via” e quella del “rovistare” si trasformano in un “lascia e prendi”. Il cassonetto da luogo di rifiuto si trasforma in luogo di scambio.
Dato il successo riscosso e l’apprezzamento espresso da parte dei cittadini, il progetto sarà esteso anche ad altre città d’Italia.